Venti Di Imbolc

Protetto tra fronde di querce
In boschi rincorro il mio perduto io
Balde creature in festa a danzar
Festa Pagana! Festa Pagana!

Più perso rinasco nel mio destino
Di terre votate a false verità.

Ci acclama l'Insubria memoria portiamo
Silenti preghiere all'unisono urlate
Origini smarrite in divine illusioni
Asce alla mano per guerra partiam.

Spirito e terra di un unico suono
Croce scalfita su spada pagana
Di uno spurio credo la mia terra non vivrà
Innalzo al mio dio la mia nuova libertà.

Tra le note della festa vedo
La mia terra viva senza più preghiere
Combattendo a spada tratta sogno
La mia terra in piedi senza più false verità.

Più perso rinasco nel mio destino
Di terre votate a false verità.

Danze intrecciate da flauti di Pan
Rincorrono i miti del mio orgoglio pagano
Venti di Imbolc rinfrescan memoria
Lì dove canto libertà.